Sintesi
Lo ZIA MARIA’S VIX Portfolio si basa sull’acquisto di 4 ETF che investono rispettivamente nel mercato americano S&P500, in obbligazioni governative internazionali a lungo termine nell’area Euro e oro. Il portafoglio rimane esposto alle oscillazioni delle valute e l’unico hedging è fornito da un Etf long di Vix a sentinella e posto a protezione di eventuali improvvisi crolli del mercato americano. L’idea alla base di questa allocazione delle risorse sta nella fede incrollabile nel mercato americano, capofila della crescita mondiale.
Per poterne beneficiare dei rendimenti del portafoglio esaminato è necessario stare a mercato per almeno 3-5 anni consecutivi e ribilanciare annualmente la selezione.
Gli Etf della selezione sono quotati e acquistabili presso la Borsa Italiana. Le proporzioni degli Etf in percentuale, i codici Isin e i Ticker sono disponibili in calce alla pagina. I risultati della selezione saranno pubblicati sulla front page del sito ogni fine settimana (compatibilmente con in miei impegni lavorativi).
Obiettivi
- La difesa del capitale in termini REALI. Dobbiamo cercare di superare il 3% annuo di rendimento. Vale a dire almeno un punto percentuale in più degli obiettivi che si sono dati le Banche Centrali nel controllo dell’inflazione, cioè il 2%.
- In caso il primo obiettivo venga fallito, i portafoglio deve avere una prestazione migliore del mercato azionario, se questo è negativo. Come riferimento avremo l’indice S&P500 del mercato azionario americano che sarà rappresentato nei grafici dall’Etf a cambio aperto quotato alla Borsa Italiana ISIN IE00B3XXRP09, Ticker VUSA.MI
- Nota bene: Il cambio euro/dollaro più giocare a favore oppure contro a seconda dei suoi movimenti. In data 01.01.2022 il cambio è 1,137
Aspettative
Le aspettative che si possono ragionevolmente nutrire su questo portafoglio sono falsate dall’andamento del mercato americano che da anni è stato artificiosamente drogato dalla politica ultra espansiva della Fed, la Banca Centrale americana.
Pertanto dobbiamo guardare oltre le statistiche passate e accontentarci di difendere il capitale dall’inflazione, se ci riusciamo con questo portafoglio.
Con le premesse appena fatte, dobbiamo accontentarci di un decoroso +3-5% annuo. Nel caso lo S&P500 continuasse la sua corsa potremo ambire alla soglia del +10%.
Nel decennio 2011-2021 il portafoglio non ha mai registrato un anno negativo: negli anni 2014 e 2019 ha avuto un performance superiore al 25% mentre nel Marzo del 2020, mese terribile in cui le borse mondiali hanno perso il 30% in poche settimane, ha perso solamente il 3% circa.
Rischi
I rischi sono elevati ma senza ovviamente raggiungere i livelli di un azionario puro e derivano da vari fattori:
- Il portafoglio è esposto all’andamento del cambio Euro/Dollaro per sua natura molto volatile ed imprevedibile ma potrebbe anche rivelarsi una opportunità.
- La percentuale azionaria impostata è al 65% vale a dire la maggior parte del portafoglio.
- La presenza dell’oro posizionato come hedging per eventuali tracolli di borsa si basa su quanto accaduto in passato, specialmente nei momenti più drammatici, ma non è una certezza.
